Artigianato e civilta contadina Olio e vino lucano

L’itinerario vi condurrà lungo le strade dell’olio e del vino lucano alla scoperta della storia, delle produzioni e delle lavorazioni artigianali legate a due dei più pregiati prodotti di Basilicata.

Dati itinerario

5 giorni
274 km
4h 48'

Distanza da Matera

Montescaglioso 18,7 km
Campomaggiore 101 km
Pietragalla  153 km
Acerenza 168 km
Forenza 191 km
Rionero in Vulture 262 km
Melfi 274 km

ATTIVITÀ LUNGO L'ITINERARIO

Artigianato e civilta contadina Olio e vino lucano

L’itinerario parte da Matera presso il Museo dell'Olio di Oliva, un antico frantoio scavato nei Sassi, testimonianza di architettura rurale unica nel suo genere dove potrete conoscere le antiche tecniche di produzione dell'olio. A poco meno di 20 km, lungo distese coltivate a vigneti e oliveti, troverete la Cantina Masseria del Mezzano di Montescaglioso luogo ideale per fare esperienza delle attività connesse alla lavorazione e produzione dell’olio e del vino DOC Matera. Percorrendo la statale Basentana in direzione Melfi incrocerete due borghi imperdibili, Campomaggiore e Pietragalla. Il primo, noto come Città dell’Utopia, conserva le rovine dell’antico villaggio contadino di metà Settecento, dove il conte Rendina volle debellare la povertà assegnando ad ogni abitante una casa e un pezzo di terra da coltivare a uliveto o vigneto. Tra il Palazzo Baronale, la chiesa matrice e la Piazza dei Voti, troverete i resti delle abitazioni disposte a scacchiera e il vecchio frantoio. A poca distanza il Borgo Palmenti di Pietragalla con 250 grotte vinicole scavate nel tufo e destinate alla pigiatura e fermentazione dell'uva, unico in Europa. Proseguendo sulla strada vi suggeriamo un passaggio al frantoio Oleario Bochicchio di Acerenza nel quale potrete assistere alla lavorazione del frutto, assaggiare olio e olive di ottima qualità e acquistare il prodotto finito. Un’occasione eccezionale per trascorrere un paio d'ore riscoprendo i gusti ed i sapori di una volta. A Forenza vi aspetta la Casa Contadina, un angolo di vita antica costruito in modo interattivo e moderno dove una matita elettronica ricostruisce oggetti e attività rurali mentre in diffusione è possibile ascoltare voci e rumori del passato. Assolutamente da non perdere le Cantine del Notaio di Rionero nelle quali potrete intrattenervi tra una passeggiata nei vigneti di aglianico, la visita alle cantine, le degustazioni e lo spettacolo del Presepe Animato, una pregevole ricostruzione di mestieri e angoli di vita locale: il vigneto, la bottega del bottaio, il notaio e il cestaio sono solo alcune delle attrattive presenti. Infine Melfi, meta del viaggio, dove vi aspetta la Cantina Carbone scavata nel tufo vulcanico e a qualche chilometro un particolare laboratorio artigianale di ceramica, maiolica e terracotta. Qui Giustina, l’artigiana titolare, sarà lieta di spiegarvi i segreti del mestiere e di seguirvi nella scelta del souvenir, ricordo indelebile di questa avventura lucana.

COMUNI LUNGO L'ITINERARIO