Le origini del paese risalgono al periodo della colonizzazione greca.
A testimonianza della presenza greca in questo territorio sono i ritrovamenti di alcuni vasi di ceramica del VII-IV sec. a.C., e altri oggetti in bronzo, in rame, in oro e argento, scoperti in località Serra Lustrante. Reperti che oggi sono conservati nei più importanti musei d'Europa.
Di grande interesse artistico sono la chiesa di S. Luca Abate e la chiesa Madre, che conserva un polittico del XVI sec. e un quadro della Madonna del 1600.
Caratteristica è la cappella di San Vitale, in cui sono conservati affreschi raffiguranti episodi della vita del Santo del 1630, ed un quadro del Crocifisso con San Nicola e San Michele Arcangelo.
Molto belle da visitare sono la cappella di Sant'Antonio che conserva affreschi raffiguranti la Madonna Assunta in Cielo, e la Cappella di San Luca che conserva la statua lignea di San Vitale del XVIII sec.
Il piccolo paese è centro di richiamo religioso in quanto sede del Palazzo Vescovile, dimora estiva del Vescovo di Tricarico.
Fonte: APT Basilicata.
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